8 Migliori Giochi per PC in Singolo Consigliati

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8 Migliori Giochi per PC in Singolo Consigliati

 

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Negli ultimi anni il panorama videoludico è cambiato profondamente, offrendo un ventaglio sempre più ampio di esperienze. I giochi multiplayer online continuano a dominare la scena per popolarità e interazione sociale, ma il fascino delle avventure in singolo resta immutato. Per molti giocatori, il viaggio solitario attraverso mondi dettagliati, narrazioni avvincenti e sfide calibrate su misura è un’esperienza unica e insostituibile. I titoli single-player non devono essere sottovalutati: sono spesso quelli che restano impressi più a lungo nella memoria e che riescono a trasmettere emozioni simili a quelle di un romanzo o di un film epico.

 

Inoltre, i giochi in solitaria rappresentano un’occasione preziosa per rallentare, immergersi nella trama e dedicare tempo solo a se stessi. Non si tratta soltanto di “giocare”, ma di vivere un viaggio personale: che sia un’odissea nello spazio profondo, un’avventura fantasy ricca di magia o una sopravvivenza in mondi post-apocalittici, l’esperienza diventa un dialogo intimo tra giocatore e gioco. Questo aspetto introspettivo, che spesso manca nei titoli competitivi online, è ciò che rende indimenticabili molti dei capolavori single-player.

La seguente guida è pensata per chi desidera scoprire (o riscoprire) i migliori giochi per PC in singolo disponibili oggi. Abbiamo selezionato otto titoli che spiccano non solo per qualità tecnica, ma anche per l’impatto emotivo, la profondità narrativa e la capacità di regalare ore di intrattenimento appagante. Alcuni sono produzioni recenti, altri sono ormai considerati “classici moderni”, ma tutti hanno in comune l’eccellenza e l’abilità di coinvolgere il giocatore in maniera totale.

 


1. The Witcher 3: Wild Hunt

Quando si parla di giochi single-player, The Witcher 3 di CD Projekt RED è quasi sempre il primo titolo a venire in mente. Pubblicato nel 2015, è considerato uno dei migliori giochi di ruolo di tutti i tempi. Nei panni di Geralt di Rivia, un cacciatore di mostri professionista, il giocatore esplora un mondo aperto immenso, ricco di missioni principali, quest secondarie di altissima qualità e storie intrecciate che sembrano uscite da un romanzo fantasy di Andrzej Sapkowski.

Uno degli aspetti più sorprendenti è la scrittura. Ogni missione, anche la più apparentemente banale, è curata e spesso porta a dilemmi morali che mettono il giocatore davanti a decisioni complesse. Non esiste una netta distinzione tra bene e male: ogni scelta ha conseguenze, e ciò rende l’esperienza altamente personale. A ciò si aggiunge un sistema di combattimento dinamico, un albero delle abilità profondo e due espansioni (Hearts of Stone e Blood and Wine) che da sole valgono quanto giochi completi.

Graficamente, anche a distanza di anni, il gioco resta spettacolare, soprattutto nelle versioni aggiornate per PC moderni. Ma il vero cuore di The Witcher 3 è l’immersione: vagare per le strade di Novigrad, esplorare le campagne di Velen o perdersi nei vigneti di Toussaint è un’esperienza che trasporta in un mondo vivo, credibile e vibrante.

 


2. Red Dead Redemption 2

Se The Witcher 3 è l’apice del fantasy, Red Dead Redemption 2 di Rockstar Games rappresenta il culmine delle avventure western. Ambientato negli ultimi anni dell’epoca dei fuorilegge, il gioco mette il giocatore nei panni di Arthur Morgan, membro della banda di Dutch van der Linde. La storia esplora temi come lealtà, redenzione e inevitabilità del cambiamento, offrendo una narrazione che molti critici hanno definito “cinematografica”.

Il mondo di gioco è uno dei più dettagliati mai creati: città in crescita, foreste selvagge, montagne innevate e praterie infinite. Ogni ambiente è curato nei minimi dettagli, con animali realistici, NPC con routine quotidiane e un sistema climatico dinamico che rende l’esperienza incredibilmente immersiva.

A livello di gameplay, il titolo alterna sparatorie, caccia, esplorazione, missioni principali e attività secondarie come pesca o giochi d’azzardo. Ma ciò che lo rende davvero speciale è la libertà: si può scegliere come interpretare Arthur, se essere un fuorilegge crudele o un uomo in cerca di redenzione. Ogni scelta influisce sul mondo circostante, creando un senso di realismo unico.

 


3. Elden Ring

Elden Ring, sviluppato da FromSoftware in collaborazione con George R.R. Martin, ha ridefinito il genere degli action RPG open-world. È un titolo che combina l’atmosfera cupa tipica della serie Dark Souls con un mondo vastissimo, pieno di segreti da scoprire.

Il giocatore assume il ruolo di un Senzaluce, impegnato a riunire i frammenti dell’Anello Ancestrale per diventare il Lord ancestrale. Il punto forte di Elden Ring è la libertà: non c’è un percorso lineare, ma una mappa enorme che invita all’esplorazione. Ogni dungeon, castello o caverna nasconde sorprese, nemici formidabili e tesori.

Il livello di difficoltà, marchio di fabbrica di FromSoftware, rimane elevato, ma mai punitivo senza motivo. La sensazione di superare un boss dopo decine di tentativi è impagabile. Inoltre, la possibilità di personalizzare il proprio stile di combattimento, scegliendo tra armi, magie e evocazioni, rende il gioco accessibile a diversi tipi di giocatori.

 


4. Cyberpunk 2077 (versioni aggiornate)

Dopo un lancio problematico, Cyberpunk 2077 è oggi uno dei migliori giochi single-player sul mercato, grazie a numerose patch e alla grande espansione Phantom Liberty. Ambientato a Night City, una metropoli futuristica e decadente, il giocatore veste i panni di V, un mercenario coinvolto in una storia intrisa di complotti, tecnologia e ricerca di identità.

La forza del gioco sta nel worldbuilding: Night City è un ambiente brulicante di vita, con neon, corporazioni spietate e fazioni rivali. Ogni quartiere ha un’identità distinta, dai grattacieli scintillanti delle corporazioni alle periferie degradate dominate dalle gang.

Il gameplay offre una combinazione di sparatutto in prima persona, hacking, furtività e scelte narrative. Le decisioni del giocatore hanno un impatto reale sul corso della storia e conducono a finali differenti, aumentando la rigiocabilità. Oggi, con le ottimizzazioni tecniche e i miglioramenti grafici, Cyberpunk 2077 è diventato ciò che avrebbe dovuto essere al momento del lancio: un’esperienza single-player memorabile.

 


5. Hollow Knight

Passando da titoli ad alto budget a produzioni indipendenti, non si può non menzionare Hollow Knight, sviluppato dal piccolo team di Team Cherry. È un metroidvania che ha conquistato critica e pubblico per la sua estetica, il gameplay raffinato e la profondità inaspettata.

Il giocatore esplora Hallownest, un regno sotterraneo caduto in rovina, abitato da insetti e creature misteriose. L’atmosfera è malinconica, arricchita da una colonna sonora evocativa e da un design artistico disegnato a mano.

La struttura del gioco spinge all’esplorazione: nuove abilità permettono di accedere a zone precedentemente irraggiungibili, rivelando segreti e sfide sempre più complesse. Il combattimento, basato su precisione e tempismo, è impegnativo ma estremamente gratificante. Hollow Knight dimostra che non servono budget milionari per creare un capolavoro single-player.

 


6. Disco Elysium

Disco Elysium è un’esperienza narrativa senza eguali. Si tratta di un RPG investigativo in cui il protagonista, un detective con un passato tormentato, deve risolvere un omicidio in una città decadente. A differenza di altri giochi di ruolo, qui non ci sono combattimenti tradizionali: il focus è tutto sul dialogo, le scelte e la costruzione del personaggio.

Il sistema di abilità è unico: ogni caratteristica della mente del protagonista influisce su come affronta situazioni, conversazioni e deduzioni. Ciò porta a interazioni sorprendenti e a una storia che si ramifica in centinaia di possibilità.

Lo stile artistico pittorico e la scrittura di altissimo livello rendono Disco Elysium un’esperienza che va oltre il concetto di videogioco, avvicinandosi più a un romanzo interattivo. È consigliato a chi cerca profondità narrativa, riflessione politica e filosofica, e un approccio originale al genere RPG.

 


7. Doom Eternal

Per chi preferisce l’azione pura, Doom Eternal è uno dei migliori sparatutto single-player disponibili. È il seguito diretto del reboot di Doom del 2016 e porta l’adrenalina a livelli ancora più alti.

Il giocatore impersona il Doom Slayer, un guerriero incaricato di eliminare orde di demoni che minacciano la Terra. Il gameplay è frenetico, basato sulla velocità e sulla gestione delle risorse (munizioni, salute, armatura). A differenza di molti FPS moderni, Doom Eternal non premia la copertura o l’attesa: costringe ad essere sempre aggressivi, spostandosi rapidamente e sfruttando al meglio l’arsenale.

Graficamente spettacolare, con colonna sonora metal che accompagna i combattimenti, Doom Eternal è un titolo che dimostra come anche un’esperienza lineare possa essere coinvolgente e memorabile quando eseguita alla perfezione.

 


8. Stardew Valley

Chiudiamo con un titolo che rappresenta la quiete dopo la tempesta: Stardew Valley, creato da un solo sviluppatore, ConcernedApe. È un simulatore di vita rurale in cui il giocatore eredita una fattoria da ricostruire.

Dietro un aspetto semplice e pixel art colorata, il gioco nasconde una profondità sorprendente. Non si tratta solo di coltivare campi, allevare animali o migliorare la casa, ma anche di costruire relazioni con gli abitanti del villaggio, partecipare a festival, esplorare miniere e perfino affrontare dungeon leggeri.

La forza di Stardew Valley è la libertà totale: non c’è un obiettivo imposto, ma la possibilità di vivere la propria “vita virtuale” al ritmo che si preferisce. È un gioco rilassante, ma al tempo stesso coinvolgente, capace di assorbire centinaia di ore senza che ci si accorga del tempo che passa.

 

Come scegliere il gioco giusto per te

Non tutti i giochi single-player sono adatti a ogni tipo di giocatore. La scelta del titolo ideale dipende da diversi fattori che vanno oltre al semplice genere videoludico. Prima di tutto, è importante considerare i propri interessi: chi ama immergersi in storie complesse e avvincenti troverà nei giochi di ruolo e nelle avventure narrative (come The Witcher 3 o Disco Elysium) la scelta perfetta. Chi invece preferisce l’azione immediata e l’adrenalina pura, potrebbe orientarsi su titoli come Doom Eternal o Elden Ring.

Un altro elemento determinante è la configurazione del PC. Alcuni giochi, come Cyberpunk 2077 o Red Dead Redemption 2, richiedono macchine potenti per funzionare al meglio, mentre altri – ad esempio Hollow Knight o Stardew Valley – sono accessibili anche con computer meno recenti. Valutare le specifiche del proprio hardware è quindi essenziale per evitare esperienze frustranti.

Infine, conta molto anche la disponibilità di tempo. Alcuni titoli offrono centinaia di ore di contenuti e richiedono un investimento costante (come The Witcher 3 o Stardew Valley), mentre altri si prestano meglio a sessioni brevi e intense. Chiarirsi le proprie priorità permette di scegliere il gioco più in linea con il proprio stile di vita.

 


Altri titoli consigliati per genere

Gli otto giochi descritti rappresentano una selezione eccellente, ma il panorama single-player è vastissimo e merita di essere esplorato ulteriormente. Ecco quindi una serie di alternative, suddivise per tipologia, che vale la pena considerare:

  • RPG e avventure epiche: The Elder Scrolls V: Skyrim, Dragon Age: Inquisition, Divinity: Original Sin II. Questi giochi puntano tutto su personalizzazione e narrazione ramificata.

  • Azione e avventura: Horizon Zero Dawn, Sekiro: Shadows Die Twice, Assassin’s Creed Odyssey. Perfetti per chi ama l’esplorazione dinamica e i combattimenti spettacolari.

  • Indie e metroidvania: Celeste, Ori and the Blind Forest, Dead Cells. Esperienze più contenute, ma ricche di stile e precisione nel gameplay.

  • Narrativi e riflessivi: Life is Strange, Firewatch, What Remains of Edith Finch. Giochi che si avvicinano a veri e propri racconti interattivi.

Queste alternative ampliano l’orizzonte e garantiscono che ogni giocatore possa trovare il titolo perfetto in base ai propri gusti.

 


Consigli pratici per un’esperienza migliore

Per vivere al meglio un gioco single-player non basta installarlo e iniziare a giocare: alcuni accorgimenti possono trasformare l’esperienza in qualcosa di molto più immersivo. Un primo consiglio è dedicarsi al gioco in un ambiente tranquillo, con cuffie di buona qualità: la colonna sonora, i dialoghi e gli effetti sonori sono parte integrante del viaggio e contribuiscono enormemente all’atmosfera.

Un secondo suggerimento riguarda le impostazioni grafiche e di gioco. Prendersi qualche minuto per calibrarle in base alle proprie esigenze – che si tratti di fluidità, resa visiva o accessibilità – può fare la differenza tra un’esperienza frustrante e una piacevole. Inoltre, per titoli come The Witcher 3 o Skyrim, l’utilizzo dei mod è un valore aggiunto: la community crea costantemente miglioramenti grafici, aggiunte narrative o funzioni extra che arricchiscono il gioco.

Infine, è utile gestire i salvataggi e i progressi con attenzione. Molti giochi permettono slot multipli: sfruttarli consente di sperimentare scelte diverse senza timore di perdere i progressi principali. In questo modo si amplia la longevità del titolo e si evita il rischio di abbandonarlo per frustrazione.

 

Conclusione

Questi otto giochi rappresentano solo una parte dell’enorme varietà di esperienze single-player disponibili su PC. Ognuno offre qualcosa di diverso: dall’epica narrativa di The Witcher 3 alla frenesia brutale di Doom Eternal, dalla poesia malinconica di Hollow Knight alla libertà pacifica di Stardew Valley. Ciò che li accomuna è la capacità di catturare l’attenzione del giocatore e di creare un legame intimo che va oltre il semplice intrattenimento.

In un’epoca in cui il multiplayer online e i giochi “live service” dominano il mercato, i titoli in singolo continuano a dimostrare la loro importanza. Offrono storie memorabili, momenti di riflessione e un ritmo personale che nessuna partita competitiva può replicare. Per chi cerca esperienze profonde e appaganti, queste otto gemme rappresentano il meglio che il mondo dei videogiochi single-player possa offrire oggi.

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