Come collegare WhatsApp a un altro dispositivo

Benvenuti nel negozio globale Blackview, che fornisce tablet Android, smartphone rugged e altro ancora. Spero che questa guida sia utile.

Negli ultimi anni WhatsApp è diventata una delle piattaforme di messaggistica più utilizzate al mondo, con oltre due miliardi di utenti attivi. La sua popolarità deriva dalla semplicità d’uso, dalla sicurezza delle comunicazioni grazie alla crittografia end-to-end e dalla possibilità di inviare non solo messaggi, ma anche foto, documenti, video e note vocali. Tuttavia, fino a poco tempo fa, l’utilizzo di WhatsApp era vincolato a un solo dispositivo principale: lo smartphone. Questo rappresentava un limite per chi voleva accedere alle proprie chat anche da un tablet, un computer o un secondo telefono.

Con l’introduzione della funzione “multi-dispositivo”, WhatsApp ha finalmente superato questo ostacolo, permettendo di collegare più dispositivi allo stesso account senza la necessità che il telefono principale sia sempre connesso a Internet. Si tratta di un’evoluzione significativa, pensata per aumentare la flessibilità e la produttività, sia per l’uso personale sia per chi utilizza WhatsApp in ambito lavorativo. In questa guida approfondita vedremo passo dopo passo come collegare WhatsApp su un altro dispositivo, le varie opzioni disponibili, i limiti attuali e alcuni suggerimenti utili per gestire in modo efficiente più accessi contemporaneamente.

1. Comprendere la funzione multi-dispositivo di WhatsApp

La modalità multi-dispositivo consente di usare WhatsApp su fino a quattro dispositivi secondari contemporaneamente, oltre al telefono principale. Questi dispositivi possono essere computer (tramite WhatsApp Web o l’app desktop), tablet o anche altri smartphone. Una volta configurato l’accesso, ciascun dispositivo funziona in modo indipendente: le conversazioni vengono sincronizzate automaticamente tramite i server di WhatsApp, e non è più necessario che il telefono primario resti connesso a Internet.

La sincronizzazione è sicura grazie al sistema di crittografia end-to-end, che rimane attivo su tutti i dispositivi associati. Questo significa che solo tu e il tuo interlocutore potete leggere i messaggi, anche se accedete da dispositivi diversi. Tuttavia, alcune funzioni più avanzate (come la visualizzazione in tempo reale della posizione o la gestione delle liste broadcast) potrebbero non essere ancora pienamente supportate sui dispositivi secondari.

2. Collegare WhatsApp Web o l’app Desktop

Il metodo più tradizionale per accedere a WhatsApp su un secondo dispositivo è attraverso WhatsApp Web o l’applicazione desktop ufficiale.

Apri il browser del computer e visita il sito https://web.whatsapp.com, oppure scarica e installa l’app desktop disponibile per Windows e macOS.
Sul tuo telefono, apri WhatsApp e vai su Impostazioni → Dispositivi collegati.
Tocca Collega un dispositivo.
Se richiesto, autentica la tua identità tramite impronta digitale o PIN.
Scansiona con il telefono il codice QR che appare sullo schermo del computer.

Entro pochi secondi, le tue chat verranno sincronizzate e potrai utilizzare WhatsApp direttamente dal computer. Tutti i messaggi inviati o ricevuti saranno visibili anche sul telefono e su eventuali altri dispositivi collegati.

Questa modalità è particolarmente utile per chi lavora da PC e desidera gestire conversazioni, file o documenti senza passare continuamente dallo smartphone al computer.

3. Usare WhatsApp su un secondo telefono o tablet

Fino a poco tempo fa, collegare un secondo smartphone allo stesso account WhatsApp era impossibile. Ora, grazie alla funzione multi-dispositivo estesa, puoi finalmente farlo in modo semplice e sicuro.

Ecco come procedere:

Installa WhatsApp sul secondo telefono (Android o iPhone).
Quando appare la schermata per inserire il numero di telefono, tocca i tre puntini (⋮) o la voce Altre opzioni.
Seleziona Collega un dispositivo invece di inserire il numero.
Sul telefono principale, vai in Impostazioni → Dispositivi collegati → Collega un dispositivo e scansiona il codice QR mostrato sul secondo telefono.

In pochi istanti, tutte le tue chat verranno sincronizzate anche sul nuovo dispositivo. Potrai inviare e ricevere messaggi, chiamate e file da entrambi i telefoni, senza alcuna limitazione.

Da notare che il secondo dispositivo non necessita di una connessione costante con il telefono principale: una volta collegato, WhatsApp funziona in modo autonomo. Tuttavia, se il dispositivo principale rimane inattivo per più di 14 giorni, tutti gli altri dispositivi collegati verranno automaticamente disconnessi per motivi di sicurezza.

4. Gestire e disconnettere i dispositivi collegati

Per motivi di privacy e sicurezza, è importante tenere sotto controllo i dispositivi collegati al proprio account. WhatsApp offre una panoramica completa e strumenti di gestione molto intuitivi.

Per verificare quali dispositivi sono connessi:

Apri WhatsApp → Impostazioni → Dispositivi collegati.
Verrà visualizzata la lista di tutti i dispositivi attivi, con data e ora dell’ultimo accesso.
Da qui puoi disconnettere manualmente un dispositivo, semplicemente toccandolo e scegliendo “Esci”.

Questa funzione è utile non solo per mantenere la sicurezza del proprio account, ma anche per evitare accessi indesiderati da computer pubblici o condivisi.

5. Problemi comuni e soluzioni

Nonostante la funzione multi-dispositivo sia stabile, possono verificarsi alcuni inconvenienti.

Le chat non si sincronizzano: assicurati che entrambi i dispositivi siano connessi a Internet e che stai usando l’ultima versione dell’app.
Errore di scansione QR: prova a pulire la cache del browser o dell’app desktop, oppure aggiorna la pagina.
Disconnessione automatica: se il telefono principale resta inattivo troppo a lungo, dovrai ripetere la procedura di collegamento.
Messaggi mancanti su uno dei dispositivi: a volte la sincronizzazione richiede qualche minuto, specialmente se ci sono molte chat o file multimediali.

6. Consigli pratici per un uso efficiente

Mantieni sempre aggiornate tutte le versioni di WhatsApp sui vari dispositivi.
Evita di usare reti Wi-Fi pubbliche o non protette quando colleghi nuovi dispositivi.
Se utilizzi WhatsApp anche per lavoro, considera di attivare WhatsApp Business, che offre strumenti specifici per la gestione di clienti e messaggi automatici.
Ricorda di fare regolarmente il backup delle chat su Google Drive o iCloud, in modo da non perdere dati importanti in caso di problemi tecnici.

Conclusione

L’introduzione della modalità multi-dispositivo rappresenta un passo avanti fondamentale per WhatsApp. La possibilità di collegare più dispositivi in modo indipendente migliora notevolmente la flessibilità d’uso, rendendo l’app ancora più versatile sia per l’ambito personale che professionale.

Grazie a questa funzione, oggi è possibile gestire le proprie comunicazioni in modo più fluido, rispondere ai messaggi da qualunque dispositivo e mantenere sempre la sicurezza dei propri dati. Con pochi passaggi e un po’ di attenzione alla privacy, collegare WhatsApp su un altro dispositivo diventa un’operazione semplice, rapida e soprattutto sicura.