Cosa fare se il Wi-Fi continua a disconnettersi in Windows 11

Cosa fare se il Wi-Fi continua a disconnettersi in Windows 11

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In un’epoca in cui la connettività è essenziale per lavorare, studiare, svagarsi o comunicare, un problema ricorrente come quello della disconnessione del Wi-Fi può trasformarsi in una fonte di frustrazione. Se il tuo computer con Windows 11 perde la connessione wireless ripetutamente, anche in presenza di segnale apparentemente buono, questa guida ti aiuterà a capire le cause possibili e ad adottare passi concreti per risolvere il problema.

Molti utenti segnalano che il Wi-Fi “salta” o cade subito dopo essersi connesso, oppure si disconnette durante lo streaming, in videochiamate o trasferimenti di file — fenomeni che, pur variando da caso a caso, nascondono spesso problemi simili di configurazione, interferenze, driver non aggiornati o restrizioni energetiche.

In questa guida, dopo aver analizzato le cause più comuni, ti proporrò una serie di strategie — dall’approccio “base” a interventi più avanzati — per ristabilire una connessione stabile. L’obiettivo è offrirti un percorso logico e completo affinché tu possa sperimentare e risolvere il problema, senza dover ricorrere subito all’assistenza tecnica.


Introduzione

Prima di tuffarti nei vari rimedi, è utile acquisire una visione d’insieme: le disconnessioni Wi-Fi non sono quasi mai un “guasto magico” di Windows, ma il sintomo di un conflitto tra componenti hardware (router, scheda wireless, antenne), impostazioni software (driver, profili di rete, risparmio energetico) e condizioni ambientali (interferenze, distanza, congestione di reti).

Conoscere le diverse componenti coinvolte (modem/router, rete locale, scheda Wi-Fi del PC, driver, sistema operativo) ti aiuta a sperimentare con metodo: ogni modifica va testata con controllo e, se peggiora la situazione, va reimpostata. Inoltre, è sempre buona norma effettuare un backup dei dati importanti prima di operazioni più invasive (ad esempio, reinstallare driver o reimpostare rete).

Infine, tieni presente che alcune soluzioni più “radicali” — come il ripristino completo della rete o una reinstallazione di Windows — vanno considerate come ultime risorse, da usare solo dopo aver testato tutte le alternative più leggere.

Adesso, iniziamo.


1. Diagnosi preliminare: controlli di base

Prima di intervenire con modifiche profonde, esegui una serie di controlli semplici per fare da “filtro” ai casi più comuni:

  1. Riavvia router e PC
    Sembra banale, ma spesso l’operazione di spegnere il router per 30 secondi e poi riaccenderlo, seguita da un riavvio del PC, risolve errori temporanei di funzionamento del firmware del router o conflitti IP.

  2. Verifica la copertura del segnale
    Spostati con il PC vicino al router: se il problema scompare, è probabile che la distanza o ostacoli (muri, pareti spesse, mobili metallici) stiano attenuando il segnale wireless.

  3. Riduci le interferenze
    L’elettronica domestica (forni a microonde, telefoni cordless, altre reti Wi-Fi vicine) può generare interferenze, specialmente nella banda a 2,4 GHz. Prova a cambiare canale wireless del router (ad esempio verso 5 GHz o canali meno affollati) per ridurre il disturbo.

  4. Controlla il numero di dispositivi connessi
    Se molti dispositivi stanno utilizzando la rete contemporaneamente, la gestione del traffico e i buffer del router possono stressarsi, causando disconnessioni. Scollega temporaneamente i dispositivi “non indispensabili” per vedere se la stabilità migliora.

  5. Aggiorna firmware del router
    Molti router accumulano bug nel software interno (firmware), che poi generano instabilità nella gestione delle connessioni wireless. Controlla l’interfaccia amministrativa del tuo router per un aggiornamento firmware disponibile.

Questi controlli “esterni” servono a escludere che il guasto risieda nella rete o nell’hardware di rete. Se dopo queste verifiche il problema persiste, è il momento di intervenire sul PC e su Windows.


2. Aggiornamenti e driver

Una delle cause più frequenti di disconnessioni Wi-Fi è la presenza di driver della scheda di rete obsoleti, corrotti o incompatibili. Windows 11, nelle sue versioni iniziali e nelle build successive, ha introdotto modifiche che possono generare conflitti con driver meno recenti.

2.1 Aggiornare Windows 11
Prima di toccare driver, assicurati che il sistema operativo sia aggiornato. Microsoft rilascia patch che migliorano la compatibilità hardware e correggono bug, compresi quelli relativi al networking.
Vai in Impostazioni → Windows UpdateVerifica aggiornamenti. Se sono presenti aggiornamenti, installali e riavvia il sistema.

2.2 Aggiornare il driver Wi-Fi (scheda di rete wireless)

  • Premi Win + X, vai su Gestione dispositivi.

  • Espandi la sezione Schede di rete.

  • Individua il dispositivo Wi-Fi, fai clic con il tasto destro, scegli Aggiorna driver.

  • Se il sistema non trova aggiornamenti automatici, visita il sito del produttore della tua scheda (o del PC) e scarica una versione compatibile con Windows 11.

  • Installa il driver e riavvia il computer.

2.3 Disinstallare e reinstallare il driver
Se l’aggiornamento non bastasse, può essere utile rimuovere completamente il driver e lasciare che Windows lo reinstauri:

  • In Gestione dispositivi, fai clic destro sulla scheda Wi-Fi → Disinstalla dispositivo (se viene chiesto, spunta anche l’opzione per rimuovere i driver).

  • Riavvia il sistema: Windows tenterà di reinstallare il dispositivo da zero.

  • Se Windows non installa automaticamente un driver corretto, reinstalla manualmente il driver scaricato in precedenza.


3. Impostazioni di risparmio energetico e prestazioni

Un’altra causa insidiosa delle disconnessioni Wi-Fi sono le politiche di risparmio energetico: Windows (soprattutto nei laptop) può disabilitare temporaneamente l’adattatore wireless per risparmiare batteria, causando interruzioni.

3.1 Disattivare il risparmio energetico per l’adattatore

  • Vai su Gestione dispositivi → Schede di rete.

  • Seleziona la tua scheda Wi-Fi, proprietà → scheda Risparmio energia.

  • Deseleziona l’opzione Consenti al computer di spegnere il dispositivo per risparmiare energia.

  • Conferma con OK.

3.2 Modificare le impostazioni del piano energetico

  • Vai in Impostazioni → Sistema → Alimentazione e batteria (o Opzioni risparmio energia).

  • Trova l’opzione per modificare impostazioni avanzate del piano di alimentazione.

  • Espandi la voce Componente adattatore wireless e imposta che operi in modalità Prestazioni massime (non “risparmio” o “bilanciato”).

  • Salva le modifiche e riavvia.

Queste modifiche garantiscono che l’adattatore Wi-Fi resti attivo e stabile anche sotto carico variabile, riducendo le disconnessioni involontarie.


4. Ripristino della rete e comandi TCP/IP

Quando le impostazioni di rete sono compromesse o distorte — ad esempio da software che modifica DNS, proxy, firewall o VPN — può essere utile ripristinare la configurazione di rete a valori di default. Windows 11 offre strumenti integrati per farlo con relativi comandi.

4.1 Uso del prompt dei comandi (amministratore)
Apri il Prompt dei comandi con privilegi di amministratore e digita in sequenza i seguenti comandi (premendo Invio dopo ognuno):


ipconfig /flushdns ipconfig /registerdns netsh winsock reset netsh int ip reset

Dopo aver eseguito questi comandi, chiudi il prompt.

4.2 Ripristino della rete via Impostazioni

  • Vai in Impostazioni → Rete e Internet → Impostazioni di rete avanzate.

  • Seleziona Ripristino rete.

  • Clicca su Ripristina ora e conferma. Windows rimuoverà e reinstallerà automaticamente gli adattatori di rete, riportando le impostazioni ai valori predefiniti.

  • Attendi che il sistema si riavvii (non forzare l’arresto).

  • Dopo il riavvio, riconfigura la connessione Wi-Fi (immetti nuovamente la password se richiesto).

4.3 Verifica della connettività base con ping
Una volta ripristinata la rete, puoi esaminare se la connessione locale funziona. Apri il prompt comandi e digita:


ping <indirizzo gateway> ping 8.8.8.8

Se il ping verso il gateway (es. 192.168.1.1) e verso un server pubblico (es. 8.8.8.8) funziona senza perdite, la connessione è attiva a livello IP, e il problema potrebbe risiedere altrove (router, DNS, firewall).


5. Diagnosi avanzata e modifiche al router

Se dopo aver applicato tutti i passaggi precedenti il Wi-Fi continua a disconnettersi, è tempo di esaminare aspetti più specifici, intervenendo sul router o sulle interferenze di rete.

5.1 Canale Wi-Fi e modalità (2,4 GHz / 5 GHz)

  • Accedi all’interfaccia di amministrazione del router (tramite l’indirizzo indicato nel manuale, spesso 192.168.0.1 o 192.168.1.1).

  • Cambia il canale Wi-Fi su uno meno congestionato (per esempio 1, 6, 11 in 2,4 GHz), oppure se possibile attiva la banda 5 GHz (meno soggetta a interferenze) o crea reti separate per 2,4 e 5 GHz.

  • Se il router supporta modalità automatiche (che scelgono il canale meno usato), attivale.

5.2 Limitazioni del numero di client / Quality of Service (QoS)
Se il router è sovraccarico di dispositivi, valuta di limitare il numero massimo di client attivi o abilitare la funzione QoS per dare priorità al traffico del PC su cui stai lavorando. Questo riduce la probabilità che il router abbandoni connessioni ritenute “meno importanti”.

5.3 Controllo del firmware del router
Un firmware obsoleto può causare bug intermittenti nelle connessioni wireless. Assicurati che il router abbia l’ultima versione stabile disponibile; cerca aggiornamenti dal pannello di gestione.

5.4 Segmentazione della rete / reti ospiti
Se molti dispositivi (smart home, dispositivi IoT) occupano la rete principale, valuta l’attivazione di una “rete ospite” o una rete separata per i dispositivi “leggeri” in modo da isolare il traffico del PC principale.

5.5 Sostituzione hardware (se necessario)
Se il router o il modem sono datati (oltre 5–7 anni), potresti valutare la sostituzione con un modello moderno con migliori prestazioni Wi-Fi e supporto a standard più recenti (es. Wi-Fi 6/6E). In alcuni casi, il guasto può risiedere nelle antenne stesse o nel componente radio interno del router.


6. Diagnosi “sul campo” e monitoraggio

Una volta applicate le modifiche, monitora la stabilità della connessione nel tempo per capire se il problema è stato risolto o se sono necessari aggiustamenti:

  • Utilizza uno strumento di analisi Wi-Fi (su PC o smartphone) per verificare la potenza del segnale, rilevare canali affollati, analizzare interferenze (es. “Wi-Fi Analyzer”, “NetSpot”, ecc.).

  • Esegui prove lunghe (download, streaming continuo, ping continuo) per valutare eventuali cadute durante carichi elevati.

  • Osserva se le disconnessioni si verificano in momenti specifici (sera, orari di punta) e cerca eventuali correlazioni con altri dispositivi accesi (forno a microonde, dispositivi Bluetooth, ecc.).

  • Se il problema si presenta solo con quel PC e non su altri dispositivi (tablet, smartphone), indica che l’elemento problematico è il PC stesso, non la rete.


7. Quando ricorrere a soluzioni estreme

Se tutti i tentativi precedenti non hanno risolto la disconnessione Wi-Fi, puoi considerare queste opzioni più radicali:

  1. Installazione pulita di Windows 11
    Se il sistema ha problemi profondi (file corrotti, conflitti software persistenti), una reinstallazione da zero può ripristinare condizioni ideali. Prima di farlo, effettua un backup completo dei dati.

  2. Sostituzione scheda Wi-Fi o uso di adattatore esterno
    Se la tua scheda Wi-Fi integrata è difettosa, puoi sostituirla (nei PC desktop) o usare un adattatore Wi-Fi USB esterno, magari con migliore sensibilità e compatibilità.

  3. Richiesta supporto tecnico
    Se il router è di proprietà del provider (ISP), contatta l’assistenza per la sostituzione o un controllo remoto. Se il problema è hardware (scheda, router), un tecnico specializzato può diagnosticare guasti hardware invisibili.


Conclusione

Le disconnessioni Wi-Fi in Windows 11 possono derivare da molteplici cause: driver non aggiornati, politiche di risparmio energetico, interferenze, congestione della rete o firmware router datati. Seguendo le strategie illustrate — dai controlli preliminari al ripristino, fino alle modifiche hardware — è probabile che tu riesca a risolvere il problema da solo, o almeno a delimitarne la causa.

Ricorda: il metodo migliore è procedere per gradi, testando un cambiamento alla volta e verificando se il problema persiste. In questo modo eviterai di complicare ulteriormente la situazione.

Se, nonostante tutti gli sforzi, il Wi-Fi continua a disconnettersi, non scoraggiarti: il problema potrebbe essere dovuto a componenti hardware difettosi (scheda, router, antenne) o a un’interferenza difficilmente controllabile. In questi casi, il supporto tecnico qualificato può intervenire con strumenti di diagnostica avanzata e test specifici.

In ogni caso, grazie a questa guida avrai acquisito conoscenze utili e una “mappa mentale” efficiente per intervenire su problemi di connettività in Windows 11 — non soltanto oggi, ma anche nel caso si presentino in futuro altri malfunzionamenti.

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